Luca Vetromile - Project Management

"eGovernment Between Needs and Competences"

New skills for governance

A cura di Salvatore Di Maio & Luca Vetromile

© 2007 Edizione Intra Moenia

ISBN: 978-88-95178-09-7

 

e-GoV e-Government Village is a project financed with the support of the European Commission. This publication [communication] reflect the views of the sole author, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.

 

 

Definizione di "buona pratica di e-governance"

"e-governance" is the way in which public sector uses ICT, also by improving it, in order to be able to deliver to all citizens improved services, reliable information and greater knowledge and allow to exist more transparency within administrative procedures, to facilitate citizens access to the governing process, and to encourage deeper and active citizen participation.

 

Uno dei settori più coinvolti in Europa dalle radicali trasformazioni prodotte dal passaggio verso una Società della Conoscenza è quello della Comunicazione Pubblica e della Gestione dell'Informazione Pubblica. L'affermazione dei new media e dell'Information and Communication Technology ha consentito di aprire nuovi orizzonti nella gestione del rapporto delle Pubbliche Amministrazioni tra loro e con i cittadini e il territorio in genere, creando innovativi modelli di produzione e distribuzione delle informazioni e di fornitura di servizi, ma anche di comunicazione del cittadino con la P.A. e di accesso di questi all'azione politica (policy-making) e alla partecipazione democratica (democracy).

Sono state individuate aree di applicazione della Comunicazione Pubblica che consentono di valorizzare e comunicare il territorio (di un continente, di una nazione, di una regione, di una provincia, di un comune).

Ma tuttavia la Comunicazione Pubblica all'interno della stessa Pubblica Amministrazione vede fortemente modificate le proprie dinamiche operative.

Internet e le tecnologie ad essa collegate (posta elettronica, documento elettronico, firma digitale, forum, chat, videoconferenza, ecc.) stanno operando una modifica sostanziale della Comunicazione Pubblica nella Società dell'Informazione. La crescita della cultura del cittadino nell'uso delle nuove tecnologie sta accelerando questi processi.

È nato l'e-Government, l'insieme di metodologie e tecnologie innovative per la Comunicazione Pubblica.

L'e-Government consente la realizzazione di nuovi servizi, nuovi prodotti, nuovi strumenti di comunicazione "bi-direzionale" e la creazione in tal modo di un canale preferenziale di contatto tra lo Stato e il cittadino, nonché di uno specifico governo elettronico come componente della più generale azione di gestione della "res" pubblica. Per comprendere l'ampiezza del contesto dell'e-Government, dal punto di vista tecnologico e applicativo, osserviamo che ogni processo di e-Government presuppone, in generale, diversi tipi d'azione: Azioni infrastrutturali (le Reti Nazionali), Azioni delle amministrazioni centrali (I Portali), Azioni delle regioni e degli enti locali. Attraverso queste azioni l'e-Government può vedere la sua applicazione in diversi settori. Tra questi ricordiamo: l'Integrazione delle anagrafi, la Carta d'Identità Elettronica, la Firma Digitale, la Gestione Elettronica dei Flussi Documentali, l'e-procurement, l'e-Learning, il Telelavoro, i Portali Informativi, i Portali per l'erogazione di servizi

Si definiscono "best practice di e-governance" quei programmi, azioni, interventi che operano nelle seguenti aree di innovazione amministrativa:

  • 1. rapporto con i cittadini, per un miglioramento del livello di informazione e di comunicazione tra le amministrazioni pubbliche e le diverse categorie di cittadini – soprattutto quelle più a rischio di digital divide – sia attraverso l'utilizzo di canali di comunicazione differenziati che attraverso programmi specifici di alfabetizzazione informatica;
  • 2. sviluppo organizzativo della PA, per promuovere o rafforzare l'uso delle ICT tra i pubblici dipendenti allo scopo di ridurre i gap professionali esistenti nel campo informatico e migliorando così l'efficacia e l'efficienza del settore pubblico, sia nel suo funzionamento che nell'erogazione dei servizi ai cittadini;
  • 3. rapporto con le imprese, per favorire la modernizzazione delle relazioni tra le amministrazioni locali e le imprese operanti sul territorio.

Ciascuna di queste aree di innovazione può essere articolata nelle seguenti sottoaree:
     
Rapporto con i cittadini Sviluppo organizzativo Rapporto con gli attori economici e sociali

  • informazione, comunicazione
  • partecipazione attiva dei cittadini
  • qualità dei servizi
  • superamento del digital divide
  • sviluppo professionale risorse umane
  • razionalizzazione procedure
  • economie gestionali
  • qualità dei servizi economici e sociali
  • incentivi per la modernizzazione
  • azioni di sostegno per lo sviluppo del territorio

 

Ulteriore e importante obiettivo del libro, consiste nella sperimentazione di un modello teso all'individuazione delle nuove esigenze professionali che l'e-gov richiede; non semplice riconversione di vecchie professionalità ma creazione di due nuove figure:

  • 1) Esperto in Comunicazione
  • 2) Responsabile del Marketing del Territorio

 

Libro

eGovernment Between Needs and Competences - New skills for governance [English languages]

eGovernment tra Bisogni e Competenze - Nuove Professionalità al servizio della Governance [abstract in Italiano]

 

Documenti utili per l'eGovernment

Linee Guida per la Promozione della Cittadinanza Digitale [Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie & CRC]

La Definizione di eGovernment

L'e-government per un federalismo efficiente